Dopo alcuni anni di professione esercitata autonomamente, nel 1986 realizzò insieme alla figlia Marina un sodalizio professionale fondando lo Studio Notaristefano in Via Sacchi angolo Corso Stati Uniti.
Anche la sua attività professionale fu connotata dallo spirito di servizio, scegliendo egli di dedicare una parte del suo lavoro al “gratuito patrocinio” in favore dei non abbienti.
All’impegno politico non rinunciò mai, assumendo – a partire dal 2008 e sino alla sua scomparsa avvenuta nel 2015 – l’incarico di Presidente dell’Associazione Italiana Vittime del terrorismo e dell’eversione contro l’ordinamento costituzionale dello Stato, Associazione della quale era stato tra i fondatori nel 1985.
Come Presidente dell’Associazione intensificò i rapporti internazionali con Associazioni analoghe di Paesi europei, con la Commissione Europea, l’OSCE e l’ONU. A settembre del 2011 fece parte, in rappresentanza delle vittime italiane, della delegazione del Ministero degli Esteri che partecipò a New York alla costituzione – sotto la presidenza del Segretario di Stato americano Hillary Clinton – del Global Counter Terrorism Forum (GCTF), organismo composto da ventinove Paesi e dall’Unione Europea.
Fondamentale ed irrinunciabile fu per lui la missione – cui dedicò le sue energie – di preservare, soprattutto nei giovani, la memoria del fenomeno del terrorismo ed il ricordo delle vittime ( ideò, tra il resto, una mostra itinerante denominata “Per non dimenticare” prevalentemente esposta nelle scuole).